Sandra Bullock

Attrice

Biografia di Sandra Bullock

Il suo nome completo è Sandra Annette Bullock ed è una delle attrici più versatili del cinema americano. Lineamenti regolari, sguardo profondo ed espressivo, fisico snello, Sandra Bullock è stata capace di attraversare il cinema a stelle e strisce passando dall’immagine di ragazza acqua e sapone protagonista di commedie romantiche, a ruoli di eroina dura e coraggiosa in pellicole ad alto tasso di adrenalina, fino a intensi ruoli drammatici.
Nata a Arlington (Virginia), un sobborgo di Washington, il 26 luglio 1964, Sandra è figlia di una cantante lirica tedesca, Helga D. Meyer, e di un impiegato dell’esercito degli Stati Uniti, John W. Bullock. Comincia a frequentare i palcoscenici fin da bambina, studiando danza classica e cantando nello stesso coro di sua madre. La piccola Sandra ha occasione di passare diverso tempo a Salisburgo e Norimberga con la zia e la nonna materna dove impara la lingua tedesca. Viaggia spesso con la madre seguendola nei suoi tour per l’Europa. Tornata negli States, frequenta la Washinton-Lee High School dove partecipa a spettacoli teatrali scolastici. Si iscrive alla East Carolina University che lascia per intraprendere la carriera di attrice. Si trasferisce a New York dove prende lezioni di recitazione. Nel 1987 debutta al cinema con una piccola parte in "Hangmen"; negli anni seguenti riprende gli studi e si laurea alla East Carolina University. Dopo aver preso parte a diversi lavori teatrali, nel 1990 ottiene il ruolo della protagonista Tess McGill nella sit-com televisiva “Working Girl – Una donna in carriera” ispirata all’omonimo film del 1988 con Melanie Griffith.
Il vero esordio cinematografico avviene nel 1992 in film come “Pozione d’amore” accanto a Ted Donovan con in quale allaccia una relazione, e “The Vanishing – Scomparsa” accanto a Kiefer Sutheraland e Jeff Bridges. In seguito prende parte al thriller “Demolition Man” (1993) con Sylvester Stallone e al drammatico “Ricordando Hemingway” (1993) con Robert Duvall.
Ma il suo anno è il 1994 quando conquista la vera fama grazie al film “Speed” di Jan de Bont, pellicola ad alto tasso di azione in cui recita al fianco di Keanu Reeves e Dennis Hopper. Il ruolo di Annie Porter, casuale autista di un autobus che rischia di esplodere se scende al di sotto della velocità di 50 miglia orarie, la lancia nell’olimpo delle star. L’anno seguente è la protagonista della commedia romantica “Un amore tutto suo” accanto a Bill Pullman; il ruolo le fa ottenere una nomination al Golden Globe. Sempre nel 1995 l’attrice interpreta “The Net – Intrappolata nella rete” di Irwin Winkler, in cui recita accanto a Jeremy Northam, il film è una delle prime pellicole che porta sul grande schermo il mondo di internet. Nel 1996 è nel cast stellare del thriller “Il momento di uccidere” di Joel Schumacher, accanto a Matthew McConaughey, Kevin Spacey, Samuel L. Jackson, Kiefer Sutherland, Ashley Judd, e interpreta il film “Amare per sempre” di Richard Attenborough.
Negli anni seguenti recita in “Speed 2 – Senza limiti” (1997), disastroso sequel del precedente con Jason Patric al posto di Keanu Reeves; “Ricominciare a vivere” (1998) di Forest Whitaker; “Amori & incantesimi” (1998), in cui recita accanto all’amica Nicole Kidman; “Piovuta dal cielo” (1999), commedia romantica con Ben Affleck; “Gun Shy – Un revolver in analisi” (2000) con Liam Neeson; “28 giorni” (2000), film drammatico in cui l’attrice è al fianco di Viggo Mortensen. Sempre nel 2000 ottiene successo come protagonista della commedia action “Miss Detective” di Donald Petrie, per cui ottiene la sua seconda nomination ai Golden Globe. Nel 2002 torna al cinema con il thriller “Formula per un delitto” di Barbert Schroeder e con la commedia romantica “Two Weeks Notice – Due settimane per innamorarsi” accanto a Hugh Grant.
In seguito prende parte a “Crash” (2004) di Paul Haggis (film che vince tre Oscar); “Miss F.B.I. – Infiltrata speciale” (2005), sequel di “Miss Detective”; “La casa sul lago del tempo” (2006), in cui torna a far coppia con Keanu Reeves; “Infamous – Una pessima reputazione” (2006), film biografico di Douglas McGrath; “Premonition” (2007), film drammatico diretto da Mennan Yapo.
Nel 2009 torna al cinema con le commedie “Ricatto d’amore”, accanto a Ryan Gosling, con “A proposito di Steve”con Bradley Cooper, e con il film biografico “The Blind Side”, scritto e diretto da John Lee Hancock. Proprio la sua interpretazione in quest’ultimo film, la Bullock vince un Golden Globe 2010 come migliore attrice drammatica e un Oscar come migliore attrice protagonista.
Nel 2011 interpreta il toccante film “Molto forte, incredibilmente vicino” di Stephen Daldry, accanto a Tom Hanks. La pellicola ottiene due nomination agli Oscar. Nel 2012 l’attrice gira la commedia “Corpi da reato” di Paul Feig, in cui recita al fianco di Melissa McCarthy. Durante le riprese del film, un autobus di linea perde il controllo schiantandosi contro la roulotte dell’attrice. Fortunatamente l'incidente non causa vittime, ma solo feriti.
Nel 2012 la Bullock partecipa alla 70ma Mostra del Cinema di Venezia, la cui cerimonia viene aperta dal film di fantascienza “Gravity” di Alfonso Cuarón, in cui l'attrice duetta in bravura con George Clooney. La pellicola ottiene 10 candidature agli Oscar 2014 aggiudicandosi sette statuette: Miglior regia, Migliori effetti speciali, Miglior fotografia, Miglior montaggio, Miglior colonna sonora, Miglior sonoro e Miglior montaggio sonoro.